
Hip Hop: Una Danza amata dalle Teenagers
L’energia sprigionata dagli adolescenti è sempre stata proverbiale, per questo motivo i ragazzi istintivamente sentono la necessità di sprigionare la loro vitalità. Un ottimo sistema è quello di veicolare la loro esorbitante forza in un’attività che permetta al contempo l’allenamento del fisico e lo sviluppo dell’io.
Da sempre il ballo, soprattutto per le ragazze, rappresenta la soluzione canonica. Solitamente l’indirizzo scelto per primo è quello della danza classica, ma una particolare predisposizione al ritmo, una forza interiore o anche solo la scoperta di una passione successiva all’età dei 9-10 anni, cioè post-avviamento alla danza classica, possono essere una rivelazione per una nuova disciplina: l’hip hop.
Nato come forma di protesta nei ghetti, l’hip hop è in realtà una vera e propria scuola di vita che insegna prima di tutto l’integrazione sociale, proprio perché è esso stesso frutto di fusioni interetniche. Ecco quindi che nell’insegnamento di un ballo si coniugano sia l’allenamento del corpo, che quello dello spirito e della mente.
Il primo riuscirà a sfruttare la ritmicità cadenzata, i movimenti fluidi e l’agilità che un’adolescente può dimostrare e che gli permette di allungare i tendini e tenere tonici i muscoli, proprio in un’età così particolare, dove il fisico è purtroppo costretto tra i banche di scuola per molte ore al giorno.
Il secondo, invece, scoprirà come l’altro, il diverso, chiunque appartenga a una popolazione differente e abbia usi e costumi diversi, non sarà una minaccia ma una meravigliosa occasione per imparare nuovi passi, nuove culture e nuove abitudini, in uno scambio interetnico che sarà sempre un fruttuoso e reciproco vantaggio.
Le stesse Crew, cioè le squadre che nei sobborghi delle metropoli americane, là dove l’hip hop è nato, organizzano vere e proprie gare di ballo, che in realtà hanno sostituito i sanguinosi scontri tra bande, in un’ottica di collaborazione costruttiva e di fratellanza, conscia del fatto di una comune origine e di un unico obiettivo: la protesta sociale.
Nell’hip hop, infatti il ritmo e la danza sono una sublimazione della rabbia, sentimento che in un’adolescente si manifesta spesso con una sorta di disagio silenzioso, che può sfociare in comportamenti al limite della depressione.
Purtroppo il fenomeno si presenta in misura molto più ampia nelle ragazze, particolarmente vulnerabili in un periodo della loro vita fatto di cambiamenti fisici e psicologici e davanti ai quali la ragazza si trova a volte impreparata. Grazie alla presenza, invece, di amici uniti da una passione comune oltre alla possibilità di dar voce alle proprie sensazioni, le giovani potranno riacquistare la fiducia nel proprio io in tutta la sua interezza.
Il corpo, allenato e in perfetta forma, non costituirà più un motivo di imbarazzo o disagio. Non solo, ma anche la socializzazione, ormai pienamente affermata all’interno del gruppo, sarà “sperimentata” anche al di fuori, grazie alla sicurezza acquisita e alla coscienza totale del proprio carattere e della propria personalità.
Personalità intesa nella meravigliosa consapevolezza della propria unicità, vista come la migliore delle performance che la vita può regalare.